Jasmina Nunziata – Vita
Mi illudo del fatto che le cose possano migliorare, con il tempo. Ma non passa niente, capisco solo che il tempo non fa altro che farti sentire quanto profonde siano le ferite.
Mi illudo del fatto che le cose possano migliorare, con il tempo. Ma non passa niente, capisco solo che il tempo non fa altro che farti sentire quanto profonde siano le ferite.
È meglio una solitudine vissuta da soli che una “solitudine” di copia.
L’importante è saper “dosare”: basta un cucchiaino di miele se il “boccone” è troppo amaro, un po’ di sale se invece è troppo “sciapo”, un pizzico di pepe se ciò che invece manca è la vivacità. Per tutto c’è un ingrediente e la sua giusta dose. Bisogna solo decidere se mettersi ai fornelli oppure gustarsi un panino in santa pace fregandosene di tutto il resto.
Il “sempre” e il “mai” sono concetti del tutto relativi. Nella vita infatti l’assoluto e l’assolutamente certo non esistono, tranne che in due cose: lo scorrere del tempo e la morte.
Le nostre cicatrici sono parte di noi, ma solo quando, pur vedendole e sentendole, non ci fai più caso significa che sei diventato più importante di loro.
Molti difetti possono rendere la persona simpatica e interessante, ma manifestati tutti insieme la rendono antipatica e insopportabile.
Perché quando tu stai annegando non sai se conviene farti forza o lasciarti andare giù…