Jean Baptiste Alphonse Karr – Ricordi
In fondo si inventa soltanto con il ricordo.
In fondo si inventa soltanto con il ricordo.
Forse perché a volte sognare rende la vita un po’ meno pesante.
Il mare dolce conforto nei ricordi più dolci e dolce compagnia nei passi svelti di un’anima che nuota fra le sue onde senza fermarsi e anche se potrò affogare riuscirò a risalire, o almeno farò tutto il possibile per farlo. La sensazione che dal cielo possa cadere una speranza e possa con una carezza raccogliere le mie paure e trasformarle in dolci certezze.
I ricordi sono legati tra loro come un filo di perle che scorre tra le mani del tempo e ci conduce nel passato, quando le perle erano ancora da raccogliere e da infilare.
I ricordi ci dicono con sincerità quanta strada abbiamo fatto e come. Se c’è troppa nostalgia allora forse i nuovi ricordi non hanno sostituito i vecchi per intensità.
Per quanto vogliamo dimenticare, il passato è sempre lì che bussa alla porta dei ricordi. Prepotente si fa spazio tra le vie del cuore. Non c’è modo per allontanarlo. Sa che impossibile è dimenticare, sa che potrà essere ricoperto da milioni di gesti, di carezze del presente, ma lui sarà sempre una ferita aperta che non si rimarginerà mai. Sarà quella porta socchiusa, e quella spina nell’anima, che nonostante i nostri sforzi segnerà per sempre il nostro agire e il nostro essere!
Affiorano ricordi simili a voli di farfalle, come traccia d’infinito nella compiuta realtà.