Jean Baptiste Alphonse Karr – Uomini & Donne
Il più delle volte un’aria di dolcezza o fierezza in una donna, non significa che essa sia dolce o fiera: è semplicemente un modo d’esser bella.
Il più delle volte un’aria di dolcezza o fierezza in una donna, non significa che essa sia dolce o fiera: è semplicemente un modo d’esser bella.
Chiunque dica che può veder attraverso una donna si perde parecchio.
Io, una donna come tante, una di quelle che spesso versano lacrime per cose stupide. Una di quelle che alle emozioni ci crede davvero. Che ama sentire sulla pelle il calore di un abbraccio e il suono dei baci. Una donna che sa cosa vuole, ma si innamora spesso di ciò che non vuole. Una donna che ha i suoi valori e i suoi principi e viene spesso giudicata per questo, come se ormai a questo mondo fossimo noi le donne “Sbagliate”! Felice di esserlo, perché amo me stessa, con le mie emozioni e i miei valori.
La donna può entrare in un canto paziente, profondamente cosciente. La fiamma della consapevolezza è pienamente cosciente in lei, purché saggia.
Perché quando si ama, si ama a prescindere. Non serve dare un bacio solo perché vogliamo un bacio indietro, non bisogna regalare una rosa solo il giorno di San Valentino, portarla a cena fuori solamente perché si festeggia l’anniversario. Se ami davvero lo dimostri ogni giorno.
Non mi ero resa conto di quanto fossi insignificante fino a quando non cessai di riempirmi il bicchiere.
E la bellezza a cosa serve? A cosa serve crescere tra parrucchieri, pedicure, manicure, tra giornali che ti spiegano come rendere ricci i tuoi capelli lisci e lisci i tuoi capelli ricci. A cosa serve combattere la battaglia contro peli superflui e impegnare tutte le tue energie nell’entrare in una gonna taglia 38? Rinunciare alla panna, al gelato al limone, ai panini alla mortadella. Per essere belli? Per essere cosa?