Jean Baptiste Racine – Stati d’Animo
Lo vidi, arrossii, sbiancai per averlo veduto: Un turbamento scosse il mio cuore sperduto; i miei occhi non vedevano, non potevo parlare; Sentivo il mio corpo raggelarsi e bruciare.
Lo vidi, arrossii, sbiancai per averlo veduto: Un turbamento scosse il mio cuore sperduto; i miei occhi non vedevano, non potevo parlare; Sentivo il mio corpo raggelarsi e bruciare.
Ogni essere umano ha qualcosa di meraviglioso, ognuno è come una stella dell’infinito cielo.
Non ho memoria di quello che ho fatto, per meritare l’esilio in questo mondo.
Il 26 dicembre siamo tutti sfiniti dalla bontà del Natale.
Sincerità e semplicità: ecco la vera essenza.
Mi manca quella sensazione: prendere l’aereo, arrivare in un posto che non conosci e non conosci nessuno, spegnere il cellulare, facebook, whatsapp non esistono, incominciare da zero, fare figure di merda, fare nuove esperienze, conoscere rompicoglioni, semplicemente “conoscere”, tornare ed essere felici, provare malinconia. Ah sì!
Lo sguardo è una comunicazione visiva, non verbale, con cuore contro cuore.