Jean-Guy Paradis – Religione
Signore, concedi ai governanti di cercare vie all’armonia e alla condivisione fra i popoli.
Signore, concedi ai governanti di cercare vie all’armonia e alla condivisione fra i popoli.
Io non faccio il censore. Ho sempre detto: secondo il Vangelo le cose stanno così. Se questa è una provocazione, allora la provocazione non è mia, ma è del Vangelo.
Posso anche non essere d’accordo con la tua religione ma, nel momento in cui la tua religione parla d’amore,io sono d’accordo con l’amore.
La religione è una candela dentro una lanterna multicolore. Tutti la vedono attraverso un particolare colore, ma la candela è sempre la stessa.
Fede è ciò che riempie e muove l’uomo nel fondo, proprio laddove egli, superando se stesso, si congiunge con gli abissi dell’essere.
Oggi, nel ventunesimo secolo l’uomo pensa di essere superpotente, che non è più grande di lui al di là, pensa che dopo la vita avrà un altra vita dove può decidere quello che vuole diventare o fare, cioè essere lui come Dio, ma era sbagliato, sbaglia e sbaglierà. Dio è superpotente, non è nessuno più potente, lui non aveva figli, non ne ha e non avrà neanche, dice. Dio stesso non è sposato, è puro!von non volete capire, morirete, tutti moriranno, sia il ricco che il povero, sia uomo che donna, sia re che regina, sia re che suo popolo, e tutti gli animali, tutta l’anima morirà, ma resisteva, resiste e resisterà Dio. Amate e rispettate Dio e Dio vi amerà. Dio è puro.
Gli dei sono nei cieli mentre gli esseri umani sono in terra oppure sotto terra.