Jean-Paul Malfatti – Accontentarsi
Se tornassi nel passato forse mi andrebbe di cambiare qualcosa, ma, nell’intimo e nell’essenza che mi contraddistinguono, mi piacerebbe continuare ad essere il me stesso di oggi.
Se tornassi nel passato forse mi andrebbe di cambiare qualcosa, ma, nell’intimo e nell’essenza che mi contraddistinguono, mi piacerebbe continuare ad essere il me stesso di oggi.
Nella vita non bisogna essere mai invidiosi delle cose altrui, bisogna accontentarsi di quello che si ha, sacrificandosi per ottenere il più.
Ogni tanto mi domando se domandare di continuo è, o può diventare, un vizio di cui non si può fare a meno.
È più che evidente che nella vita tutto ha un prezzo, e non lo è meno che in questo “tutto” ci sono delle cose che non valgono un capello della testa ma che costano più di un occhio della faccia, cioè la vita stessa.
Può darsi che la cosiddetta “Forza Nuova” sia davvero nuova (o quasi), ma la sua testa, però, bisogna ammettere che si rivela, ancora oggi, alquanto vecchia e ammuffita dalla sua eterna ottusità.
Nella vita c’è chi s’accontenta di partecipare e chi gioca per vincere.
L’inchiostro della violenza dipinge la terra di rosso sangue e rende grigio tutti gli altri colori.