Jean-Paul Malfatti – Ateismo
L’ateismo fu opzione finché diventò religione.
L’ateismo fu opzione finché diventò religione.
Un ateo che si vanta di esserlo non è per nulla diverso da un credente che cerca di imporre la sua religione. L’arroganza non fa distinzioni e non è “credibile” a priori.
Si è detto perfino che la più alta glorificazione di Dio consiste nella sua negazione da parte dell’ateo, che trova la creazione così perfetta che può fare a meno di un creatore.
La Juve? La Juve è per me più che una passione, è pura adrenalina… è dare vita alle mie emozioni quando si parla di calcio, ovviamente, del buon calcio e dello emozionante e coinvolgente spettacolo che esso riesce a creare, sia per i suoi più accesi tifosi che per i semplici amanti di questo famosissimo e popolare sport.
Basta con la “carneficina”, Israele, altrimenti non solo Gaza, ma pure il resto del mondo non potrà far altro che odiarti da morire!
Senza la mia altra metà, non mi rimarrebbe altro che morire pian piano nella quiete di un’improvvisa ed invadente solitudine.
Religione: industria della fede, tipo un’azienda “universale” che elabora, fabbrica e vende i suoi “miracolistici” prodotti e servizi, in vari idiomi, dialetti e timbri di voce, senza pagare tasse né dichiarare nulla al fisco.