Jean-Paul Malfatti – Comportamento
A volte penso cose così stupide che per renderle più intelligenti devo darle nome e cognome.
A volte penso cose così stupide che per renderle più intelligenti devo darle nome e cognome.
Essere il leader di un gruppo e ritrovarsi da soli per una scelta cruciale.
Di un uomo importante non si deve sapere quello che fa, ma soltanto i suoi arrivi e le sue partenze.
Non ho mai finto sorrisi di circostanza e nemmeno ho regalato parole dolci a chi meritava il mio “vaffanculo”. Restituire alcune gentilezze è un obbligo che non nego mai a nessuno.
Vorresti Fidarti, ma se vediamo come vanno le cose, la fiducia diventa un privilegio per pochi.
Sembriamo “salami” legati da uno stesso filo ad uso e consumo di chi ci crede…
La mia “follia” è la mia salvezza. Sorrido, sogno e non mi arrendo, perché ad essere “normale” ho rinunciato da tempo.