Jean-Paul Malfatti – Dillo in sei parole
Io amo amare il mio amo.
Io amo amare il mio amo.
I miei demoni e fantasmi li esorcizzo io. Nessuno li conosce meglio di me!
Dio: un eterno sogno per i credenti; un incubo inevitabile per gli atei; l’ambiguità nascosta degli agnostici; la solita vecchia scusa per fare guerre o creare contrasti tra gli uomini.
Per me fare sesso non è la medesima cosa che far l’amore. Credo che non riuscirei mai a fare l’amore senza baci.
La penna: la mia arma di difesa e d’attacco quando sono fuori dal tatami.
Spero sinceramente che il prossimo Papa ormai lo sappia o, nella peggiore delle ipotesi, si accorga presto che il cristianesimo non è un patrimonio esclusivo dei cattolici e che nessuno deve per forza essere cattolico o convertirsi al cattolicesimo per essere cristiano.
A starving poor child once asked his mother, “What’s Christmas, mom?” The mother replied: “That’s a good question, but i really don’t know because i have never had one.” The child looked around and said: “Then it must be either something decent to wear or something really good to eat or drink!”Un povero bambino affamato chiede a sua madre: “Il Natale cos’è, mamma?” La madre risponde: “Buona domanda, ma non so come risponderti perché non ne ho mai avuto uno.” Il bimbo si guarda intorno e dice: “Allora deve essere qualcosa di decente da indossare oppure qualcosa di davvero buono da mangiare o bere.”