Jean-Paul Malfatti – Dillo in tre parole
Ma… mam… mamma!
Ma… mam… mamma!
A chi non è sordo mezzo silenzio basta.
Ciò che mi fa sorridere è l’amore che mi dai, e il tuo pronto sorriso, in risposta al mio, mi porta sempre ad amarti ogni istante di più.
A volte la sincerità è scomoda e sgradevole… ma spesso ci toglie d’impaccio da situazioni che altrimenti diventerebbero ancora più scomode e sgradevoli della sincerità in sé!
No, non placare il mio pianto, anche se le mie possono sembrare lacrime di profonda tristezza o di semplice nostalgia. A volte si ha bisogno di piangere fino a non avere più lacrime da espellere, e, se il mio pianto fa venire voglia di piangere anche a te, allora stringimi forte e piangi con me.
Tu sei proprio come io ero quando avevo la tua età, e oggi io sono come (forse) tu sarai quando diventerai grande come me, cioè un eterno e inguaribile Peter Pan!
La morte dell’effimero dà rinascita all’eterno.