Jean-Paul Malfatti – Filosofia
Le mie ciglia sono come due discreti e leggeri ponti arcobaleno che si curvano sopra lo specchio della mia anima, ma i cui colori e foggia non possono essere visti dagli occhi corporei.
Le mie ciglia sono come due discreti e leggeri ponti arcobaleno che si curvano sopra lo specchio della mia anima, ma i cui colori e foggia non possono essere visti dagli occhi corporei.
Dall’idolatria all’egolatria: quando tramontarono gli idoli s’affermò l’io e nacque Dio.
“L’inizio” è “La fine” scritto al contrario.Poi come ogni cosa, ha la sua eccezione che conferma la regola: “l’infinito”.
Il successo fu sempre il più grande mentitore.
Invecchiando, tu sei proprio come io ti esorto ad essere, e hai riconosciuto che cosa sia il filosofare per se stesso e che cosa sia il farlo per l’Ellade. Me ne rallegro con te.
Un uomo non è un uomo solo perché ha un paio di polpette e una crocchetta premute tra le gambe. Un uomo è un uomo quando ha il coraggio di staccarsi dal suo ossessivo e sfrenato maschilismo, una vanità e una presunzione smisurate che non servono a nient’altro che ingigantire la sua insensibilità e la sua aggressività, soprattutto verso le donne e i bambini.
Sono piccolo, piccolino come una goccia di pioggia che cade dal cielo, ma una gocciolina piena di speranza e gioia di vivere. Chissà un giorno mi mescolo ad un grande oceano e riesco finalmente a portare ottimismo e motivazione per la vita anche a chi di vivere non ha più voglia.