Jean-Paul Malfatti – Omosessualità
Il Dio degli africani è nero; dei caucasici, bianco; degli asiatici, giallo; degli atei, trasparente; e dei gay, arcobaleno.
Il Dio degli africani è nero; dei caucasici, bianco; degli asiatici, giallo; degli atei, trasparente; e dei gay, arcobaleno.
Nel momento in cui scopro che tra “frasi natura” e “guerra e pace” nasce l’argomento “gay” ritengo sia categoria diversa.Non posso più dire che è uguale l’amore dei diversi, almeno fino a quando non vedrò “sado-maso” “serial killer” “pusher internazionali”… meglio certo fosse considerato per quel che è; un gusto, un senso… la natura.
Nessuno è e mai sarà cento per cento libero, e noi tutti siamo “nessuno”. Siamo e saremo sempre prigionieri delle nostre credenze, o delle nostre ideologie oppure delle nostre idiozie.
La penna: la mia arma di difesa e d’attacco quando sono fuori dal tatami.
Se qualcuno oltre a me ti dirà che io sono morto, non dargli retta! Quando e se accadrà, ti prometto che te lo dirò di persona.
Ciò che mi terrorizza di più non è la morte in sé, ma il buio e l’aria viziata della bara. Una finestra vista mare o un tetto apribile solare potrebbe renderla meno soffocante e più luminosa.
La morte l’ho mandata a cagare più di una volta, ma è troppo assillante. Non si arrende mai!