Jean-Paul Malfatti – Poesia
Scrivere per me è arrivare al punto g delle mie emozioni. Muoio e rinasco mille volte tra parole e sentimenti fino ad un orgasmo letterario, anche senza essere poeta.
Scrivere per me è arrivare al punto g delle mie emozioni. Muoio e rinasco mille volte tra parole e sentimenti fino ad un orgasmo letterario, anche senza essere poeta.
Capita a volte, anche a chi è amato da chi ama, di soffrire per amore, ma per fortuna non invano.
La poesia fa il poeta.
L’essere o sentirsi poeta è anche piangere la tristezza dietro il sorriso della penna.
La vera poesia non dice niente, elenca solo delle possibilità. Apre tutte le porte. E voi potete passare per quella che preferite.
Un poeta vive la sua malinconia, ne scrive. Ne dona sfumature colorate. Regala lacrime e speranza. Un poeta, incompreso morirà nella sua solitidine da solo! Seppur vivrà in eternità!
Troppo pride fa male!
Capita a volte, anche a chi è amato da chi ama, di soffrire per amore, ma per fortuna non invano.
La poesia fa il poeta.
L’essere o sentirsi poeta è anche piangere la tristezza dietro il sorriso della penna.
La vera poesia non dice niente, elenca solo delle possibilità. Apre tutte le porte. E voi potete passare per quella che preferite.
Un poeta vive la sua malinconia, ne scrive. Ne dona sfumature colorate. Regala lacrime e speranza. Un poeta, incompreso morirà nella sua solitidine da solo! Seppur vivrà in eternità!
Troppo pride fa male!
Capita a volte, anche a chi è amato da chi ama, di soffrire per amore, ma per fortuna non invano.
La poesia fa il poeta.
L’essere o sentirsi poeta è anche piangere la tristezza dietro il sorriso della penna.
La vera poesia non dice niente, elenca solo delle possibilità. Apre tutte le porte. E voi potete passare per quella che preferite.
Un poeta vive la sua malinconia, ne scrive. Ne dona sfumature colorate. Regala lacrime e speranza. Un poeta, incompreso morirà nella sua solitidine da solo! Seppur vivrà in eternità!
Troppo pride fa male!