Jean-Paul Malfatti – Religione
Se vuoi credere credi; se non ti va di credere non credere! Ma non ti appoggiare sulla tua credenza, non-credenza o miscredenza per imporre agli altri le tue scelte o le tue non scelte.
Se vuoi credere credi; se non ti va di credere non credere! Ma non ti appoggiare sulla tua credenza, non-credenza o miscredenza per imporre agli altri le tue scelte o le tue non scelte.
In quest’era di rinnovamento le anime si risveglieranno dal torpore spirituale, ci sarà comprensione, verità, giustizia.Saggi coloro che si allontanano dalle religioni tradizionali, sette e psico-sette, in questo cambiamento è prevista la loro disfatta, la fine del loro inganno universale, dove tutti gli uomini e tutte le donne, usciranno dall’oblio, e dalla prigione delle dottrine fatte da uomini ingannevoli.
Non riesco a immaginare Dio come essere semmai come essenza.
Quante volte, nella disperazione, ho invocato Dio, che per l’ennesima volta non mi ha risposto?Dopo anni di preghiere e assidue riflessioni un barlume mi ha illuminato. Perché Dio non risponde?Perché cerco una risposta con le orecchie!
La parte più importante della mia religione è suonare la chitarra.
Se la chiesa non è per l’uomo non è degna di fede, non può essere chiesa.
La Fede per chi la trova è come un paio di occhialiche ti fanno vedere cose chea occhio nudo sarebbero impensabili.