Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Non sono né ateo né credente né, tantomeno, satanista. Che cosa sono io? Sono solo me stesso con tutti i miei difetti e pregi, ma ancora me stesso.
Non sono né ateo né credente né, tantomeno, satanista. Che cosa sono io? Sono solo me stesso con tutti i miei difetti e pregi, ma ancora me stesso.
Anche quando voci estranee riempiono l’aria e si avverte il silenzio. Quando ci soffermiamo a pensare, guardando senza vedere e ci perdiamo. Se appoggiando le mani sulla tastiera, ci sembrano di burro. Quando non possiamo fare a meno di aspettare una crepa nell’orgoglio, il suo, e la porta resta chiusa. Anche quando ci illudiamo che messaggi sublimali ci appartengono, ma sono scritti per il vento. Quando allunghiamo le braccia per regalare tepore ma fendono soltanto l’aria, procurandoci vertigine. Quando aspettiamo una voce che sappiamo essersi persa nell’eco di un perché, e ci nasce un groppo in gola. Ecco, tutto questo è sentire un vuoto.
I sentimenti a volte sono solo il parto di un cuore che disegna contorni di fumo che man mano sfumano.
Se non riesci a darti una risposta non vuol dire che non esista.
L’illusione è il primo dei piaceri.
La semplicità è bellezza, verità, leggerezza. Le persone semplici sono le più belle, perché non indossano maschere, sono così come le vedi, umili, ricche non di “materia”, ma di bontà. Sono le persone perbene.
Se la vita è la coscienza dell’esistere umano perché si fa di tutto per svilirla o annullarla…Meglio un sorriso che piangere per rabbia o per dolore di una sconfitta…meglio gioire di un attimo inaspettato che logorarsi di attese…meglio credere nell’amore anche se tormentato che odiare…meglio sopravvivere ammirando colori di fiori in boccio che morire inconsapevole della bellezza che esiste attorno.Hai così, forse, ancora il tempo di guardare in te e vederci la speranza di un sogno, cui non credevi più.