Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
A chi non è sordo mezzo silenzio basta.
A chi non è sordo mezzo silenzio basta.
Smonto le regole… e non le rimonto!
Non esiste il male, esiste solo chi non conosce il bene.
Nessuno merita le tue lacrime, e chi le merita non te le farà mai versare.
Conoscerti è incontrare un’immagine senza tempo e senza passato, in un mondo sordo ai richiami che sembra riderne attraverso la mezza luna bugiarda di un cielo lucido di lacrime. La notte ti culla in una pennellata di blu e tu steso in contro alle stelle scaldi con un sorriso il vento impaziente che venga il sole. Trasportate dall’infinito cadono le ore sulle tue mani mascherando l’incertezza del nuovo giorno e le dita scivolano lente tra le corde, riflettono tra due accordi di silenzio, tremano poi dove forse tutto ha senso.
Come posso guardare avanti, se la mia anima continua a tornare indietro?
Gli anni passano ma certi dolori non invecchiano, restano giovani, ardono di rabbia e profumano di nostalgia.