Jean-Paul Malfatti – Vita
La vita, mentre indossa i panni di carne e ossa, è palpabile e si percepisce a pelle. Ma, non appena si mette a nudo, torna ad essere quel qualcosa di evanescente e incorporeo, più di quanto si pensasse fino a ieri.
La vita, mentre indossa i panni di carne e ossa, è palpabile e si percepisce a pelle. Ma, non appena si mette a nudo, torna ad essere quel qualcosa di evanescente e incorporeo, più di quanto si pensasse fino a ieri.
Siamo sempre pronti a criticare duramente la vita, malgrado questo temiamo fortemente che ci abbandoni.
Una lingua morta non può essere parlata da gente viva.
Come si fa a dire non vi preoccupate, non è morto, può durare due o tre ore, cosa cambia?
È meglio non metterci il pensiero ad una cosa, va a finire sempre al contrario di come la vorresti.
Ogni giorno, ogni singolo giorno della mia vita mi sono sentita dire “tu non capisci” io non capisco? La cosa più assurda che mi si poteva dire, non ho fatto altro tutta la vita! Da quando esisto ho cercato di comprendere i perché di ogni persona che mi ritrovavo accanto, i momenti no, le paure, le insicurezze, la rabbia, la loro stupida e ripetuta nevrosi a volte per cose inesistenti. Io non ho fatto altro, capire, adesso ho capito davvero cosa c’era da capire. Che la gente vuole comprensione ma non ne dà, vuole rispetto ma non riesce a rispettare, vuole amore ma non riesce a darne, vuole speranze ma lascia che le tue muoiano. Viviamo in un mondo dove ognuno prende per se ciò che serve e lascia gli altri a mani vuote, in un mondo dove gli inganni e la malvagità fanno da padroni, un grande, stupido, troppo complicato mondo di merda.
La vita è un raggio di sole, delle volte nuvolene oscurano la luminosità ma poi venti caldicome l’amore, la fede e la speranza fanno sìche quel raggio di sole torni a splendere più intensoe più luminoso di prima.