Jean-Paul Sartre – Verità e Menzogna
Sono le tre. Le tre è sempre troppo tardi o troppo presto per quello che si vuole fare. È la più stramba ora del pomeriggio.
Sono le tre. Le tre è sempre troppo tardi o troppo presto per quello che si vuole fare. È la più stramba ora del pomeriggio.
Le ombre della notte ci avvolgono l’anima, mille pensieri affollano la mente, chiudiamo i conti con la luce apparecchiamo emozioni e speranze ci rifugiamo nei gusci dei sogni mirando a giorni migliori, forse è solo illusione tutto scorre come sempre disarmati ci difendiamo dal tempo prepotente ci abbatte ci logora e noi miriamo a una vita migliore con risposte più concrete con certezze che oggi non abbiamo!
La menzogna se ne va in giro come uno zingaro lasciando nel deserto la voce della verità!
Non provare a metterti nei miei panni: non riusciresti.Non consigliarmi quello che faresti tu: non sei me.Non criticare i miei passi: non hai le mie gambe.Non cercare di capirmi: non sei nella mia mente.Non offendermi se sbaglio: quello che è sbagliato per te, può essere giusto per me.E per finire non credere alle mie risate: potrei saper fingere.
Era così gentile, così disponibile, così amorevole, così dolce, così presente, così. Così falso.
Noi ci creiamo mille strategie, noi cerchiamo mille sotto e fuggi per capire, comprendere le persone. Mentre basta solo una semplice cosa osservare ciò che dicono, cosa fanno, e come ti trattano e solo cosi potrai avere le risposte.
In alcune discussioni qualcuno mi ha accusato di volermi “prendere” sempre io la ragione, non si rendevano conto di essere talmente stupidi da essere loro stessi a “darmela” la ragione.