Jean Rhys – Vita
Da bambini si è se stessi e si sa e si capisce tutto, come dei piccoli profeti. Poi all’improvviso accade qualcosa e si cessa di essere se stessi, si diventa ciò che gli altri costringono a essere. Si perde la saggezza, e l’anima.
Da bambini si è se stessi e si sa e si capisce tutto, come dei piccoli profeti. Poi all’improvviso accade qualcosa e si cessa di essere se stessi, si diventa ciò che gli altri costringono a essere. Si perde la saggezza, e l’anima.
È poi davvero solo nostra questa vita?
Perché alla fine, quello che ti lasci alle spalle, è proprio quello che non valeva la pena portare con te.
Si dice: “Chi tace acconsente”, ma non è sempre così, è che uno dopo un po’ si rompe le palle di discutere con le persone e di ascoltarle, specialmente quando la loro personalità è zero e si credono chissà chi e cosa.
Gli anni della tua adolescenza saranno i migliori anni della tua vita. Quindi vai e vivili. Viaggi, fare musica, fottere ragazze, qualunque cosa. Semplicemente vai e fallo. Non perdere il tuo tempo ora per il futuro. Perché potrebbe non accadere mai, potresti essere ucciso domani.
Ottimismo, ecco quello che ci vuole!
Ho dato acconti su acconti in questa vita, alla fine quando mi presenterà il conto sarà lei ad essere in debito con me.