Jeannette Romeu – Musica
Non si può essere un pianista eminente, che alla condizione di suonar coi piedi suoni altrettanto bene che con le mani.
Non si può essere un pianista eminente, che alla condizione di suonar coi piedi suoni altrettanto bene che con le mani.
Non posso immaginare la mia vita senza la musica sarebbe come stendersi in un prato senza fiori come guardare il cielo e non vederne il colore.
Che tristezza quando i partiti politici o chi per essi, decidono chi sono gli artisti che rappresentano la “vera” cultura. Ancora più triste è vedere coloro che li ascoltano raggiungere in massa l’abbeveratoio.
Dopo il silenzio ciò che si avvicina di più nell’esprimere ciò che non si può esprimere è la musica.
Le parole sono i suoni di un’orchestra dove l’istinto e la ragione si divertono a passarsi la bacchetta.
Lo swing è quella cosa che quando non c’è… si sente.
In questo periodo dove non posso godere della luce dei tuoi occhi scopro di ritrovarmi in una miriade di canzoni. E anche se non raccontano esattamente ciò che sto vivendo sono comunque storie che sono in qualche modo accomunate alla mia. Mi accorgo che di gente che soffre ce n’è davvero tanta, che di gente che scolpisce il suo bisogno di essere capita e rispettata in quelle note ne è pieno il mondo. Fortunatamente molte di queste canzoni portano con se anche la convinzione che da questa situazione si possa uscire e questo mi fa sperare. Perché è questo il più bel regalo della musica vera: la capacità di far sognare ancora le persone anche quando sono soffocate dall’arida realtà.