Jennifer El Khattabi – Ricordi
Più ci convinciamo di dimenticare qualcuno e più, invece, non riusciamo a dimenticarlo.
Più ci convinciamo di dimenticare qualcuno e più, invece, non riusciamo a dimenticarlo.
Meriggio nostalgico, stralci di ricordi come nuvole fugaci ombreggiano nella mia mente.
È terribile quando si sbiadisce un volto, un momento, senza più riuscire a ricordarlo, domandarsi chi sia quell’estraneo che abbiamo sfiorato. Dimenticare, nelle ore, nei giorni, nei mesi, lungo il tragitto della vita. Il ricordo di dettagli apparentemente importanti, privi di emozioni realmente sentite. Dispiacersi per qualcosa di cui non possiamo sentirci in colpa, un processo naturale al quale non possiamo opporci.
I ricordi brutti fanno casa nel cuore e quando escono ne sbattono la porta. I ricordi belli vanno in letargo nel periodo del dolore. Ma tornano. Tornano perché ci vogliono bene davvero.
E solo lontana da te, mentre toccavo ancora i ricordi ho potuto finalmente lasciare spazio al sale che scendeva dal mio sguardo.
Non vivo di ricordi ne accarezzo la delicata essenza! I ricordi sono la struttura su cui un’anima costruisce ciò che siamo oggi.
Come si potevano perdere le parole che correvano per il mondo, e con le parole perdere intere vite, intere storie che nessuno avrebbe potuto ricostruire uguali?