Jerome David Salinger – Libri
Con Jane non stavi nemmeno a pensare se avevi la mano sudata o no. Sapevi solo di essere felice. E lo eri davvero.
Con Jane non stavi nemmeno a pensare se avevi la mano sudata o no. Sapevi solo di essere felice. E lo eri davvero.
Harwin sbarrò gli occhi. “Dèi misericordiosi” disse con voce strozzata. “Arya…? Arya Piededolce? Lem, lasciala andare!””Mi ha rotto il naso.” Lem la scaricò sul pavimento senza troppi complimenti. “Per i sette inferi, ma chi dovrebbe essere questa qua?””La figlia del Primo Cavaliere.” Harwin si prostrò con un ginocchio a terra davanti a lei. “Arya Stark di Grande Inverno”.
L’estate dei miei otto anni… ho fatto una cosa stupida. Ho fatto una promessa che non potrò mantenere.
Ero pronta a giurare che ti avrebbe messo un brillante al dito nel giro di sei mesi.
A volte mi sembrava di essere ad una distanza terribile dalla vita; di sentirne solo echi e riverberi lontani: filtrati e adattati, doppiati e interpretati da altri prima di arrivare fino a me.
Per la maggior parte della gente i libri non sono altro che soprammobili di carta.
“Ora, Ampelio, secondo lei io mi metto a parlare del caso qui, al bar, di fronte a tutto il paese?”. “Come, tutto il paese? Ci siamo solo noi quattro”. “Appunto” confermò la commissaria.