Jiddu Krishnamurti – Vita
Liberarsi del conosciuto significa morire e allora si vive.
Liberarsi del conosciuto significa morire e allora si vive.
Ormai non conta più guardarsi negli occhi per dirsi che ci si ama, che è finita. Adesso ci sono i social network. La gente dovrebbe imparare di nuovo a guardarsi negli occhi.
All’alba si accendono i colori di un nuovo giorno; il librare leggero di un rapace si armonizza nel suo essere, mentre un dotto indaffarato cerca la vita dimenticandosi di viverla, tenendo costantemente dell’indifferenza le proprie emozioni ancestrali.
Se esiste il segreto della felicità, deve essere appena dopo aver aperto la porta al proprio coraggio.
Saper bruciare solo ciò da cui poi nascerà erba nuova, ecco la vera ribellione.
E spesso, troppo spesso, per sopravvivere e andare avanti in questa vita ci raccontiamo delle piccole bugie, e ce le facciamo bastare, per non impazzire.
L’esistenza inizia e finisce con una nascita.