Jim Morrison (James Douglas Morrison) – Accontentarsi
Piangevo perchè non avevo le scarpe, poi mi voltai, e vidi un uomo senza piedi…
Piangevo perchè non avevo le scarpe, poi mi voltai, e vidi un uomo senza piedi…
Adesso so che ogni volta che non ho chiesto a una persona “guardami per intero e sta’ attenta, quando mi fai una carezza accarezzi di me anche questa polvere, quando mi offendi offendi di me anche questa ferita”, è stato per lasciare quella persona libera di accarezzare e offendere: non c’era altra soluzione per conservare il contatto e restare insieme.
Ridere e scherzare non sempre vuol dire essere felici, a volte si ride e si scherza per dimenticare che si vorrebbe piangere.
Non prendertela se ti dicono che sei un figlio di ****: siamo tutti fratelli!
In tanti dicono: “non dimentico da dove vengo”. Beh, io penso che sia più importante…
Nulla sa ne ottiene, colui che non chiede o lo fa in malo modo!
La solitudine prende vita quando una persona fa molte cose nella giornata e le fa senza una compagnia. Per essere felice basta la vita. Poi ogni altra cosa passa secondaria, con i suoi lati positivi e negativi ma ti regala anche attimi di felicità… felicità. La vita è un libro di infinite pagine da scrivere ogni giorno.È un sogno che noi viviamo. È un film… e noi siamo gli attori protagonisti. Io amo la vita, più di quanto lei faccia per farsi amare da me. Quando ho capito che non mi sorrideva sorridevo io a lei, fu così che la Contagiai. La mia anima è come un albero ha bisogno sempre di luce per vivere. Al mattino saluto per primo al sole, perché mi illumini ogni giorno. La mia anima ha bisogno solo di luce per vivere. Il mondo senza speranza è un mondo senza gioia, non c’è felicità senza dolori. La speranza è anche quella cosa che va in contro al destino, e fa si che non sia già tutto scritto, perché se nel nostro cuore rimane un briciolo di speranza, vuol dire che ancora niente è perduto, almeno per noi che ci crediamo.