Jim Morrison (James Douglas Morrison) – Tristezza
È dura far finta di ridere quando il tuo cuore piange.
È dura far finta di ridere quando il tuo cuore piange.
Nulla fu triste che un dolce pensiero nella notte.
È quando tramonta il sole dietro a questo mare che albeggia la solitudine nel mio cuore.
Ho così tante parole in gola che non riesco a dirne nemmeno una.
Non c’è solitudine più grande di quando tu mi sei accanto così lontano, ed io precipito, solo, dentro voragini d’incertezza.
Non capivo quelle parole, né capivo perché mi ferissero così tanto. Forse il fatto che fosse proprio lei a pronunciarle o forse perché rispecchiavano la verità con cui mi trovavo a convivere ogni giorno. Non sapevo se la verità facesse più male delle parole. In realtà sapevo, sapevo. Ed era proprio quella, la consapevolezza, che mi logorava. Quella consapevolezza che ti fa sentire sbagliato, fuori posto, inetto e ti lascia a mezz’aria con un’infinità di dubbi.
Noi, esseri finiti, personificazioni di uno spirito infinito, siamo nati per avere insieme gioie e dolori; e si potrebbe quasi dire che i migliori di noi raggiungono la gioia attraverso la sofferenza.