Jim Morrison (James Douglas Morrison) – Vita
Vivi intensamente ogni piccola cosa della tua vita, perché un giorno, queste piccole cose, sembreranno grandissime.
Vivi intensamente ogni piccola cosa della tua vita, perché un giorno, queste piccole cose, sembreranno grandissime.
Avrei voluto una vita migliore, ma sono felice di avere la mia.
Era tra la vita e la morte, scelse chi gli offriva di più.
La povertà di intelletto, è spesso data da lacune di base difficilmente recuperabili, fra queste, lo sviluppo essenziale delle molecole celebrali atte a ragionare.
Chiedeva perdono a un Dio che desiderava vicino, trascendenza trasposta sempre in vita terrena, dialogo interiore per chi si è sempre saputo orfano. Perdono per non essere in grado di mantenere la sua promessa. Dedizione, assistenza, comprensione, conforto, fiducia, ricerca, tutto qui il Sacro Matrimonio? Intenzioni. Dove sono l’intimità, la gioia, il progetto, e dove sono le mani che accarezzano una pancia tesa e lucida, curve mentali a ingoiare futuro. Claire da quando stava con Claudio si era sempre pensata filiforme, quasi incapace di ingoiare futuro. L’amore poi è ancora un’altra cosa. Un’altra casa, non sempre fatta di mattoni. Claire voleva una famiglia, lei che non aveva mai avuto una, una normale. Era stata un caso particolare sin da quando ne aveva avuto coscienza. E memoria. Spiegare agli altri bambini che sua madre c’era, ma altrove, in cielo. E suo padre c’era, ma altrove, via lontano. E la sua casa c’era, ma non proprio sua, ci abitava con chi si prendeva cura di lei. E la sua città c’era, ma altrove, perché le sue radici erano altre. Le trovava nei racconti caldi fatti per lei da parenti e adulti. Caldi come un pile d’inverno.
Sono pochi i colpi di fulmine che diventano amore, pochi i minuti che diventano ore, molti gli incontri che diventano dolore.
Non ho scelto io la data di nascita e neppure quella della mia morte, ma posso scegliere come vivere il mio passaggio che intercorre tra le due date fissate dagli eventi.