Joanne Kathleen Rowling – Libri
Silente è molto invecchiato ultimamente…
Silente è molto invecchiato ultimamente…
Era assai bello leggere quel libro che il vento, curioso di conoscere la fine, a dispetto, sfogliava le pagine ancor prima di me.
Non ce la faccio più così – la lontananza da te, questa astrazione – perché non riesco a contenere tutto quello che sta succedendo: ho veramente bisogno di un contatto diretto. Di un contatto diretto con te. Basta, vieni con il tuo corpo, nella tua interezza, completa o parziale, divisa o moltiplicata. Ma vieni a braccia aperte.
Il profumo di un libro nuovo è inimitabile e ti invita a scoprire ad assaporare le sue pagine.
Sto parlando di cose che non hanno nome, cose che nel corso della vita si accumulano sul fondo dell’anima, sedimenti e strati di terriccio. Se mi chiedessi di descriverteli, non saprei da che parte cominciare, non avrei le parole adatte. Solo una stretta al cuore, un’ombra passeggera, un sospiro.
Se non ci fossero anche i libri, nel nostro destino, certi luoghi non potremmo abitarli mai.
Scrivere è la mia scommessa, il mio viaggio personale verso l’indefinito, il mio riscatto, il mio vizio, il mio amico immaginario, la mia risposta all’ordinarietà, il surrogato della mia esistenza. Scrivere è tutto ciò che possiedo, non quanto mi è rimasto.