Joanne Kathleen Rowling – Libri
Quelli che stai guardando sono ricordi. In questo caso riguardano un solo individuo. Questo è forse il ricordo più importante del mio raccolto, vorrei che lo vedessi.
Quelli che stai guardando sono ricordi. In questo caso riguardano un solo individuo. Questo è forse il ricordo più importante del mio raccolto, vorrei che lo vedessi.
Che bello leggere, sfogliare le pagine di un libro è così emozionante, diventa quasi un bisogno immergersi completamente in esso, tenendolo stretto in mano per paura che possa quasi sfuggire ed insieme ad esso le emozioni che trasmette.
Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli.
Nel corredo della normalità d’ordinanza è dato, irrinunciabile, il fatto che siamo cattolici – credenti e cattolici. In realtà quella è l’anomalia, la pazzia con cui ribaltiamo il teorema della nostra semplicità, ma a noi pare tutto molto ordinario, regolamentare. Si crede, e non sembra esserci un’altra possibilità. Ciò nondimeno, si crede con ferocia, e fame, non di una fede tranquilla, ma di una passione incontrollata, come un bisogno fisico, un’urgenza. È il seme di una qualche follia – l’addensarsi evidente di un temporale all’orizzonte. Ma padri e madri non leggono la burrasca in arrivo, solo invece il falso messaggio di una mite acquiescenza alle rotte della famiglia: così ci lasciano andare al largo.
Se Dio non avesse voluto che l’uomo volasse, non gli avrebbe regalato i libri.
Ecco o futuro sono salito in sella al tuo cavallo, quali nuovi stendardi mi levi incontro dalle torri di città non ancora fondate? Quali fiumi di devastazione dai castelli e dai giardini che amavo? Quali impreviste età dell’oro prepari tu, malpadroneggiato, tu fueriero di tesori pagati a caro prezzo, tu mio regno da conquistare, tu… Futuro.
Non aveva senso abbandonarmi di nuovo all’ansia, indugiare ancora nel terrore. La strada era segnata. Dovevo soltanto seguirla.