Joanne Kathleen Rowling – Libri
Aveva gli occhi neri come quelli di Hagrid, ma del tutto privi del suo calore. Erano gelidi e vuoti, e facevano pensare a due tunnel immersi nel buio.
Aveva gli occhi neri come quelli di Hagrid, ma del tutto privi del suo calore. Erano gelidi e vuoti, e facevano pensare a due tunnel immersi nel buio.
C’era una volta un ragazzino che odiava il Kreplech. Ogni volta che vedeva un pezzo di Kreplech nel brodo, gridava: “Aaah, il Kreplech!” Sua madre decise quindi di insegnargli a non avere paura del Kreplech. Lo portò in cucina e preparò un po’ di pasta. “Vedi, è come una frittella”, gli disse. “Come una frittella”, ripetè il ragazzino. Allora la mamma prese della carne macinata e ne fece una pallina. “Vedi, è come una polpetta”, gli disse. “Come una polpetta”, ripetè il ragazzino. Poi la mamma avvolse la pasta attorno alla carne e la prese in mano. “Vedi, è come un raviolo”, gli disse. “Come un raviolo”, ripetè il ragazzino. Allora lei lasciò cadere il Kreplech nel brodo e mise il tutto davanti al ragazzino, il quale urlò: “Aaah, il Kreplech!”.
Più in alto, dietro il vetro. Gioia e dolore. Pallina guarda Babi sparire con lui, finalmente incoerente e sincera. Maddalena guarda Step sparire con lei, colpevole solo di non averla amata né di averglielo mai lasciato credere. E mentre i due, freschi d’amore, escono in strada, Maddalena si lascia cadere sul divano lì vicino. Disillusa, da sola, così come da sola si è illusa. Rimane con un bicchiere vuoto fra le mani e qualcosa di più difficile da riempire dentro. Lei, semplice concime di quella pianta che spesso fiorisce sopra la tomba di un amore appassito. Quella rara pianta il cui nome è felicità.
Una vita senza causa è una vita senza effetto.
Il padre di tutti i libri comincia con abaco e finisce con zuzzurellone.
Tutti i libri del mondo non ti danno la felicità, però in segreto ti rinviano a te stesso.Lì c’è tutto ciò di cui hai bisogno, sole stelle luna.Perché la luce che cercavi vive dentro di te.La saggezza che hai cercato a lungo in biblioteca ora brilla in ogni foglio, perché adesso è tua.
Ero convinta che notasse gli alberi, il fango, i bambini per strada, ma non avevo motivo per credere che si fosse mai accorto di me.