Joe Cocker – Tempi Moderni
Il mondo è più duro di quanto non lo fosse tempo fa, mentre ci addentriamo nell’era del computer.
Il mondo è più duro di quanto non lo fosse tempo fa, mentre ci addentriamo nell’era del computer.
…Tutti costoro adoperano soltanto gli occhi per vedere ciò che è essenziale, e l’occhio è l’organo più impreciso, più incoerente e più condizionato dai pregiudizi di tutto il nostro corpo. Guardano, ma in realtà non vedono. Forse avvero tutte le cose che vedono sono essenziali, ma l’essenziale è molto, molto di più ed è invisibile all’occhio. Se non siamo attenti, finiremo per fare ciò che dice Maslov: “Se l’unico utensile di cui disponete è un martello, tenderete a trattare ogni cosa come se fosse un chiodo”
Se fossi religioso direi che è arrivata l’apocalisse. Siccome non sono religioso, mi limito a dire che sono venuti i nazisti, il che, forse è la stessa cosa.
Il fatto di non aver tempo mi evita di sprecarne un sacco con persone inutili.
Oggi si butta tutto, si cambia facilmente, io sono nata in un’epoca in cui non era dato scegliere.
Visione organica.La differenza fra mondo antico e mondo moderno sta nella grande quantità di conoscenze di cui oggi possiamo disporre. Un tempo avevano conoscenza di ben poco, ma possedevano una visione organica del mondo. Oggi sappiamo un po’ di tutto, ma abbiamo perso l’idea unitaria della realtà.
Le persone ogni tanto hanno bisogno di pubblicare e condividere immagini che rappresentano le brutture e le atrocità commesse dal genere umano giusto per ricordarsi da che parte devono stare.