Joe Martini – Acqua
Piove. Con la fronte appoggiata alla finestra, guardo le mille gocce infrangersi sull’asfalto della strada. Sembrano dissetare i sogni coltivati nella selva della mia mente. Acqua di attesa.
Piove. Con la fronte appoggiata alla finestra, guardo le mille gocce infrangersi sull’asfalto della strada. Sembrano dissetare i sogni coltivati nella selva della mia mente. Acqua di attesa.
Si riescono a dominare le scelte? È come se non sapessimo dove guardare, per recepire un benevolo appiglio. Scegliere con consapevolezza. In fondo, può cambiare il percorso di qualunque situazione di vita. Realtà diverse. Eventi cambiati. Ma si sceglie, anche perché si è stati scelti e mi piace, la tua grande voglia di cuore.
D’istinto alzai gli occhi. Lei era lì, bella ed inafferrabile. Incontrai il suo sguardo e le stelle cominciarono a scendere accanto a me. In silenzio, mille parole furono dette ed i cuori si ascoltarono. Lentamente mi avvicinai a lei, accorgendomi che stavo lasciando dietro tutto il mio mondo. Dimenticando, tutto ciò che era stato. Le fui vicino, ed i suoi occhi erano di cielo. Le dissi: “ciao, sono un narratore italiano”.
Lasciarsi andare nel sogno. E liberare la propria mente, nel girovagare del cuore.
È strano che “il Serpente” voglia bruciare quel libro. Non sa, forse, che il fuoco…
Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere.
Quanta gentilezza nel tuo sguardo. E non so mai, quanto amore ci sia. Avere la capacità di entrare all’interno di un quadro di completa comprensione, può rendere felici. O enormemente soli.