Joe Martini – Vita
Non si può chiedere l’impossibile, a chi non può dare neppure il possibile. Ed il vuoto che rimane, è così vuoto da riempire l’anima.
Non si può chiedere l’impossibile, a chi non può dare neppure il possibile. Ed il vuoto che rimane, è così vuoto da riempire l’anima.
La vita è un esplosione di emozioni.
Clov: “Tu credi nella vita futura?”Hamm: “La mia lo è sempre stata”.
Cara mamma,vorrei donarti tutta la mia forza, tutto il mio coraggio, tutta la luce della speranza, affinché tu possa affrontare la vita con grinta e costanza.Vincerai mamma, vincerai sul male, sei una donna forte,ti prego non mollare!Continua passo dopo passo a migliorare, come stai facendo ora… anche quando tutto sembra impossibile, difficile, pesante;anche quando i dolori stancano, non solo nel corpo ma anche nell’anima!Sii sempre forte e capace di affrontare tutto assieme a noi e senza mai pensare di essere sola!Fai emergere da te quello stimolo importante di lottare,lottare per rinascere, perché la vita è un dono preziosoed essa è in te!Sei come un delicato fiore, che ha bisogno dell’acqua e del soleper splendere,ma anche il fiore ha le sue radici per vivere.Vedi, il fiore può essere piegato dal vento,può perdere qualche colorato petalo, ma non si spezza mai da solo…lui ha le radici, che affondano nella terra dove trova nutrimento e noi tutti vogliamo immensamente nutrirti d’Amore.Fallo anche tu mami, per te stessa e per tutti coloro che ti amano… non perdere la speranza di vivere!Tua, con Amore.
A volte è come se la vita cogliesse uno dei suoi giorni e gli dicesse: “voglio regalarti tutto!”. Sarà uno di quei rosei giorni che splende nella memoria quando tutti gli altri saranno stati dimenticati.
La vita è una scuola dove impari senza volerlo.
C’era un forte vento. Caldo. Ma si sentiva una grande umidità nell’aria. Ricordo i mille colori della sera estiva. Forse, la pioggia sarebbe caduta su di noi. Non avevo molto da dire. Le parole non servivano e rimasi a guardarla, quasi ingombrato, a disagio. Come molte volte accade, davanti alle lacrime di una donna. La presi tra le braccia, nell’acquazzone improvviso. E fu come se la luce, avesse oltrepassato una loggia oscura.