Joe Martini – Vita
Nessuno può dirci quanto il cammino del passato possa intaccare quello del presente. E quanto il grido del futuro possa influenzare il bagaglio del passato e il respiro del presente.
Nessuno può dirci quanto il cammino del passato possa intaccare quello del presente. E quanto il grido del futuro possa influenzare il bagaglio del passato e il respiro del presente.
Ho allontanato dalla mia vita le persone che sono state brave a deludermi, a ferirmi e a togliermi il sorriso. Mi tengo strette quelle persone che mi dimostrano ogni giorno con fatti concreti il bene, il rispetto e fanno di tutto per migliorarmi le giornate facendomi sorridere.
Ci sono giorni che scappano via e afferri solo alla fine, quando sei stanco. Sfinito da non riuscire ad assaporarne il gusto l’essenza il piacere. Ma sono altri giorni da aggiungere altri da togliere.
Non c’è più tempo, è colpa del tempo, abbiamo perso tempo, aspettiamo il tempo, non c’è stato il tempo.Il tempo viene sempre coinvolto, ma comincia ad essere un po’ anziano e stanco, stanco forse anche di noi.
Le grandi emozioni, i grandi Amori, si presentano per un caso fortuito, una coincidenza non voluta, un disatteso appuntamento.Coincidono con una strada mai percorsa, come se fosse solo il destino a decidere o solo le mediocrità della vita.E chissà mai, se il presentarsi a noi, si allinea con il nostro tempo.
In una vita lunga un metro, la felicità misura qualche centimetro, la libertà, esigui ma cruciali millimetri.
Che paradosso è la vita. Prima cerchi di non essere solo, poi capisci che la solitudine è la migliore cosa.