Joe McFly – Tristezza
Parlare di un problema lo risove già per metà. Un buon consiglio fa il resto.
Parlare di un problema lo risove già per metà. Un buon consiglio fa il resto.
Lasciami affogare con la mia malinconia, riflettere con la mia solitudine, e morire in silenzio.
Mi avevano suggerito che il trascorrere del tempo avrebbe lenito il dolore della perdita di mio padre, ebbene sono passati sei mesi e ho ancora il cuore triste. È come vivere in una dimensione diversa, è come essere senza ali, oppure averle ma non riuscire più a decollare.
Non puoi neanche immaginare, quanto sia difficile camminare con un coltello piantato nello stomaco, e far finta che sia solamente mal di pancia.
Mi chiedo quale sia il senso della vita quando ogni cosa intorno a te ti rende triste. Mi chiedo dove siano finite quelle giornate spensierate. Mi chiedo dove siano finiti i miei sogni di bambina. Mi chiedo dove sia finito tutto. Ma forse è proprio questo il punto: è finito tutto.
Era fantastico il modo nel quale mischiavi il tuo volto con sorrisi e delusioni, non sapevo come facevi ma non m’interessava. Le migliori cose non hanno spiegazione e se mai ce l’avessero potrebbero perdere il proprio fascino, come nasce un’arcobaleno? Così non mi ero mai chiesto cosa ti passava per la testa quando passavi dalla disperazione alla follia di sentirti felice.
Le pieghe amare intorno alla bocca sono il primo segno della sconfitta.