Johann Christoph Friedrich von Schiller – Stati d’Animo
Spesso penso a quante cose avrei da raccontarti, e riesco a esprimere così poco perchè sono vissuto quasi sempre da solo.
Spesso penso a quante cose avrei da raccontarti, e riesco a esprimere così poco perchè sono vissuto quasi sempre da solo.
Qui tra il cielo e la terra. Silenzio attorno a me, mentre il buio mi circonda, io mi sento sempre più sola, accarezzo quell’unica stella che brilla. Non vedo la luna, anche lei si è nascosta ai miei occhi. Nessun desiderio da esprimere. Nemmeno un sogno da sognare. Qui siamo io e la mia anima, attendiamo la fine di un anno.
La diversità, non è un qualcosa di cui ci si deve vergognare. Essere diversi è quando dimostri non solo agli atri che puoi farcela sempre, ma con ottimismo e coraggio lo dimostri soprattutto a te stesso. Essere diversi vuol dire essere unici, insostituibili, sempre fieri di ciò che si è. Sempre pronti a combattere, sempre fieri di sperare e continuare anche la dove gli ostacoli sembrano insormontabili. Io sono così diversa e ne vado fiera.
La pazzia è ereditaria: puoi prenderla dai tuoi bambini.
Soltanto la stupida ragione dà il suo verdetto senza prima recarsi al cuore e domandarglielo se fa bene.
Si dice che “chi vive di speranza, disperato muore”, io non vivo di speranza, io cerco di sopravvivere e mi aggrappo a tutto ciò che mi fa stare bene, ma la speranza nei momenti più duri non l’ho mai mollata e nel momento in cui mi sono resa conto che forse un po’ di cinismo stava aleggiando nella mia mente mi sono detta: “no, non ci sto è brutto essere cinici” e anche se ferita, delusa, ho deciso di restare pulita perché credo e ho sempre creduto che non si è tutti pronti a far del male al prossimo! Concedo sempre il beneficio del dubbio e a volte anche troppo ma soprattutto non ho paletti nella mia mente!
Sono nato da gente umile e fedele e lo conserverò per sempre.