Johann Christoph Friedrich von Schiller – Verità e Menzogna
Il dolore è breve e la gioia è eterna.
Il dolore è breve e la gioia è eterna.
L’incoerenza è un rifugio dai confini invisibili, una sorta di scudo che protegge solo chi non lo può vedere.
Di solito le campane sono due. C’è sempre qualcuno che mente! Ma la verità è sempre una!
Mi fu chiesto che volto avesse la falsità per me. Risposi: il sorriso di un amica, mentre con le sue menzogne ti ferisce a morte.
Se un affare finisce bene tutti ne hanno plauso, se va in rovina la colpa è solo di uno.
La cosa più difficile non è dire sempre la verità. È farsi credere.
Crederti e fidarmi? Forse sì, ma soltanto se ti vedessi nuotare nell’oceano delle tue lacrime.
L’incoerenza è un rifugio dai confini invisibili, una sorta di scudo che protegge solo chi non lo può vedere.
Di solito le campane sono due. C’è sempre qualcuno che mente! Ma la verità è sempre una!
Mi fu chiesto che volto avesse la falsità per me. Risposi: il sorriso di un amica, mentre con le sue menzogne ti ferisce a morte.
Se un affare finisce bene tutti ne hanno plauso, se va in rovina la colpa è solo di uno.
La cosa più difficile non è dire sempre la verità. È farsi credere.
Crederti e fidarmi? Forse sì, ma soltanto se ti vedessi nuotare nell’oceano delle tue lacrime.
L’incoerenza è un rifugio dai confini invisibili, una sorta di scudo che protegge solo chi non lo può vedere.
Di solito le campane sono due. C’è sempre qualcuno che mente! Ma la verità è sempre una!
Mi fu chiesto che volto avesse la falsità per me. Risposi: il sorriso di un amica, mentre con le sue menzogne ti ferisce a morte.
Se un affare finisce bene tutti ne hanno plauso, se va in rovina la colpa è solo di uno.
La cosa più difficile non è dire sempre la verità. È farsi credere.
Crederti e fidarmi? Forse sì, ma soltanto se ti vedessi nuotare nell’oceano delle tue lacrime.