Johann Christoph Friedrich von Schiller – Verità e Menzogna
Il dolore è breve e la gioia è eterna.
Il dolore è breve e la gioia è eterna.
Non sarò io a decidere per te… né per nessuno, ma inevitabilmente alcune nostre decisioni coinvolgono gli altri: non si può smettere di decidere solo perché ciò che dobbiamo decidere per noi stessi coinvolge l’altro, perché evitare di prendere decisioni equivale a tradire se stessi. Allora si sarà tacciati di egoismo, ma abdicare a se stessi per non deludere l’altro ci renderà falsi e non c’è peggior bugiardo di chi nasconde ciò che in realtà desidera, perché mente due volte: all’altro e a se stesso.
Ricordarsi di togliere la maschera quando siamo nella solitudine con noi stessi è importante. Possiamo mentire agli altri, ma quando lo specchio ci riflette la realtà spunta fuori inesorabile.
A volte ti domandi dove sia la verità. Beh la verità sta sempre in mezzo! Io dico che a volte non è proprio così che chi vive di bugie un 50% di verità non ce l’avrà mai. Io credo che ci sono persone che pur di farti apparire “merda” sono disposte a tutto ed è proprio li che si vede chi veramente sono. È li che devi giocare di astuzia e lasciarli fare. Sapranno solo dare al mondo intero una completa visione di ciò che veramente sono. Esattamente la stessa “merda” di cui tanto parlano, la stessa “merda” che dichiarano di vedere addosso agli altri magari proprio addosso a te. Peccato che magari quella che tu hai addosso è solo quella che si sono scrollati loro dalle loro spalle per alleggerirsi la coscienza ormai pesante!
È il nascere che non ci voleva, ma ora è il crescere che non ci vuole. Fortuna che ci vorrà la morte.
La verità è una virtù in qualsiasi forma.
I am fine, una delle parole più usate, una delle bugie meno scoperte.