Johann Georg Hamann – Poesia
Il poeta è lo storico del cuore umano.
Il poeta è lo storico del cuore umano.
La poesia è delle anime vergini, degli angeli, di chi crede. Naturalmente noi non viviamo più all’età d’Omero, e quindi ci è difficile trovare qualcosa in cui credere. Ma ad ogni modo, per essere poeti bisogna tornare a una necessaria condizione d’ingenuità.
L’arte della poesia deriva dal cuore. Da esso si dipartono infiniti frammenti di emozioni, surreali sensazioni per poi concretizzarsi in svariati modi di espressione che portano con sé, semplicemente una parola… amore!
La poesia diffusa nel mondo, comprende tutte le cose del Creato; proprio come una sinfonia, che includendo in sé tutte le note della scala musicale, riesce ad esprimere un’opera sublime.
L’estate si avvicina e il sole ci saluta con i suoi immensi raggi che circonfondono, nel verde, nell’azzurro e nel marrone il dono del nostro Creatore del cielo e della terra che ci aiuta e protegge dalle insidie d’ogni dì. Cala la notte e l’astro s’inchina alla luna e gli lascia il trono dei angeli. Le stelle cadenti birichine sono il mezzo degli angeli, che si spostano da un pianeta all’altro dando la buananotte. La gente osserva le stelle ed esprimono i loro desideri, gli Angeli cercheranno di accontentare coloro che pregano e non peccano. Il mattino tramonta l’oro incandescente con i suoi fantastici giochi di luci e il calore risveglia il pianeta e i suoi abitanti. In montagna e a mare s’affollano di tanti adulti e bambini che festeggiano l’entrata dell’estate.
Cercavo amore, e trovai poesia. Cercai poesia e trovai amore. Ma quando capì che il vero amore era quello che porto nel cuore nulla più mi ferì.
C’è una poesia delle cose che ci attrae anche senza comprenderne il senso.