Johann Sebastian Bach – Musica
Lo scopo finale della musica non deve essere altro che la gloria di Dio e il sollievo dell’anima.
Lo scopo finale della musica non deve essere altro che la gloria di Dio e il sollievo dell’anima.
Le rime di una melodia racchiudono quello che c’è dentro il cuore. Una canzone dà libertà a un pensiero che vola nel silenzio e nell’aria che si respira.
La musica è la brezza che accompagna lo spirito; il traghetto che trasporta l’anima nei sogni dove isole coralline incantate ballano aspettando che tu ti distenda sulla soffice sabbia per guardare il luccicante velo stellato mentre un delicato e tiepido vento d’oriente ti carezza il viso rendendo il rumore delle onde un dolce sentire, quasi fatato.
Note che si intrecciano nell’aria, volano lontane, poi si ritrovano, si uniscono e si lasciano fino a trovarsi d’improvviso d’accordo per dar piacere all’anima.
Se tu fossi musica, tra mille note ti troverei e troverei la carica.
Una canzone finisce dove la storia si ripete, e le sue parole si zittiscono. O forse è proprio allora che comincia?
La musica mi trasporta in un mondo in cui il dolore non smette di esistere, ma si allarga, si placa, diventa insieme più calmo e più profondo, come un torrente che si trasforma in lago.