Johann Wolfgang Goethe – Arte
La felicità suprema del pensatore è sondare il sondabile e venerare in pace l’insondabile.
La felicità suprema del pensatore è sondare il sondabile e venerare in pace l’insondabile.
Il critico d’arte non è che un artista fallito.
Non lo so ma il teatro ti mangia e poi ti risputa, come ti mastica lo sa soltanto lui, ma ti divora e ti trasforma!
Questa tragedia grandiosa che chiamiamo arte moderna.
I giudizi nei confronti dell’arte non devono mai sconfinare oltre il proprio punto di vista……
L’arte non ci insegna nulla, salvo il significato della vita.
Dei quadri moderni si capisce una sola cosa: la firma.