Johann Wolfgang Goethe – Arte
Crea, artista! Non parlare!
Crea, artista! Non parlare!
La parola è degli uomini e l’arte degli angeli, ma il silenzio è degli Dei.
Nelle arti, i critici sono le uniche fonti d’informazione indipendenti. Il resto è pubblicità.
L’artista dipinge la realtà intingendola nei colori della sua realtà.
E quando io volgo intorno lo sguardo e vedo questa camera, e gli abiti di Carlotta e le carte di Alberto, e i mobili che mi sono familiari, e perfino il calamaio, penso: “Tu immagini di esser tutto per questa casa! I tuoi amici ti apprezzano; spesso tu procuri loro la gioia e pensi che non potresti vivere senza di loro, eppure se tu te n’andassi, se tu scomparissi dalla loro cerchia? Sentirebbero, e per quanto tempo sentirebbero il vuoto che la tua perdita lascerebbe nella loro esistenza? Per quanto tempo? L’uomo è così effimero che anche lì dove più sicura è la sua esistenza, dove egli imprime l’unica vera traccia della sua presenza e cioè nel ricordo, nell’anima dei suoi amici, anche lì deve annientarsi e sparire, prontamente sparire!”
Il fascino è l’arte di farsi dir di sì senza aver posto alcuna domanda esplicita.
Un quadro, un racconto o un romanzo sono impressioni dirette della vita.