Johann Wolfgang Goethe – Arte
Chiamo classico quel che è sano, romantico quel che è malato.
Chiamo classico quel che è sano, romantico quel che è malato.
Io non credo di aver inventato niente, ho proposto un modo di essere.
Il peggior disagio che un artista possa vivere non è il non essere apprezzato o amato, quanto piuttosto l’essere non compreso, frainteso e dunque deriso.
Come si può conoscere se stessi? Non mai attraverso la contemplazione bensì attraverso l’agire.
L’arte consiste nel fare qualcosa di nessun valore e in seguito di venderla.
Le arti tutte, ma più specialmente la musica e la poesia, possono stimarsi due lampi balenati da un medesimo sguardo di Dio.
La moda, come arresta l’inutile, così crea il superfluo.