Johann Wolfgang Goethe – Filosofia
La magia è credere in noi stessi. Se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa.
La magia è credere in noi stessi. Se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa.
Il volere è il poter per fare; il poter è la conseguenza del voler fare.Quindi fai tutto ciò che è in tuo poter per avere maggiore potere.
Da vivo cammino sulla terra e da morto camminerò sotto terra.
Essere delusi da se stessi e peggio che essere delusi da un amore o da una amicizia.
Caro Guglielmo, ho tanto meditato sul desiderio degli uomini di allontanarsi, di fare nuove scoperte, di percorrere il mondo, poi un impulso segreto limita il loro cammino, li spinge sulla via tracciata dall’abitudine, ed essi non si curano più di quel che avviene a destra e a sinistra. […] Un vasto panorama dai contorni confusi ci sta dinanzi all’anima: i nostri sensi come i nostri sguardi si perdono in esso, e con tutto il nostro essere noi aspiriamo alla voluttà di provare un unico, grande, potente sentimento. E quando abbiamo corso, quando il laggiù è divenuto il qui, tutto è come prima, noi siamo nella nostra povertà, negli angusti confini che prima ci chiudevano, e l’anima sospira il sollievo che le sfugge.Così il più irrequieto vagabondo desidera infine la sua patria e trova nella sua capanna, nel seno della sua sposa, nella schiera dei suoi bambini, nel lavoro compiuto per loro, la gioia che invano ha cercato nel lontano mondo.
Renditi indispensabile e salirai, comportati come se fossi indispensabile e sarai giudicato.
Forse non sappiamo distinguere il Bene dal Male perché non esistono.
Il volere è il poter per fare; il poter è la conseguenza del voler fare.Quindi fai tutto ciò che è in tuo poter per avere maggiore potere.
Da vivo cammino sulla terra e da morto camminerò sotto terra.
Essere delusi da se stessi e peggio che essere delusi da un amore o da una amicizia.
Caro Guglielmo, ho tanto meditato sul desiderio degli uomini di allontanarsi, di fare nuove scoperte, di percorrere il mondo, poi un impulso segreto limita il loro cammino, li spinge sulla via tracciata dall’abitudine, ed essi non si curano più di quel che avviene a destra e a sinistra. […] Un vasto panorama dai contorni confusi ci sta dinanzi all’anima: i nostri sensi come i nostri sguardi si perdono in esso, e con tutto il nostro essere noi aspiriamo alla voluttà di provare un unico, grande, potente sentimento. E quando abbiamo corso, quando il laggiù è divenuto il qui, tutto è come prima, noi siamo nella nostra povertà, negli angusti confini che prima ci chiudevano, e l’anima sospira il sollievo che le sfugge.Così il più irrequieto vagabondo desidera infine la sua patria e trova nella sua capanna, nel seno della sua sposa, nella schiera dei suoi bambini, nel lavoro compiuto per loro, la gioia che invano ha cercato nel lontano mondo.
Renditi indispensabile e salirai, comportati come se fossi indispensabile e sarai giudicato.
Forse non sappiamo distinguere il Bene dal Male perché non esistono.
Il volere è il poter per fare; il poter è la conseguenza del voler fare.Quindi fai tutto ciò che è in tuo poter per avere maggiore potere.
Da vivo cammino sulla terra e da morto camminerò sotto terra.
Essere delusi da se stessi e peggio che essere delusi da un amore o da una amicizia.
Caro Guglielmo, ho tanto meditato sul desiderio degli uomini di allontanarsi, di fare nuove scoperte, di percorrere il mondo, poi un impulso segreto limita il loro cammino, li spinge sulla via tracciata dall’abitudine, ed essi non si curano più di quel che avviene a destra e a sinistra. […] Un vasto panorama dai contorni confusi ci sta dinanzi all’anima: i nostri sensi come i nostri sguardi si perdono in esso, e con tutto il nostro essere noi aspiriamo alla voluttà di provare un unico, grande, potente sentimento. E quando abbiamo corso, quando il laggiù è divenuto il qui, tutto è come prima, noi siamo nella nostra povertà, negli angusti confini che prima ci chiudevano, e l’anima sospira il sollievo che le sfugge.Così il più irrequieto vagabondo desidera infine la sua patria e trova nella sua capanna, nel seno della sua sposa, nella schiera dei suoi bambini, nel lavoro compiuto per loro, la gioia che invano ha cercato nel lontano mondo.
Renditi indispensabile e salirai, comportati come se fossi indispensabile e sarai giudicato.
Forse non sappiamo distinguere il Bene dal Male perché non esistono.