Johann Wolfgang Goethe – Morte
È una caratteristica propria del nostro spirito immaginare disordine e oscurità là dove non sappiamo nulla di certo.
È una caratteristica propria del nostro spirito immaginare disordine e oscurità là dove non sappiamo nulla di certo.
Mentre noi pensiamo a come migliorare sempre di più la nostra vita, le persone che ci circondano d’affetto La perdono.
La morte è imparziale, senza far differenze di razza o posizione sociale, al nostro fianco, dalla nascita, aspetta l’ora di portarci via con se.
Manifestiamo senza remora alcuna, il coraggio di recarci in luoghi di morte e dolore, quasi avessimo la necessità di sentirci partecipi di una tragedia.
L’idea di morire non mi crea nessuna paura; so già che tornerò lì dov’ero prima di venire al mondo e la cosa mi affascina e mi rende sereno.
Ultimamente mi diverto più ai funerali che ai matrimoni… sono più veri!
La morte è una incognita fine a se stessa.Chi potrà mai raccontare questa straordinaria esperienza.Certamente una fine diversa la vita non poteva inventarsi.O forse si?