Johann Wolfgang Goethe – Morte
È una caratteristica propria del nostro spirito immaginare disordine e oscurità là dove non sappiamo nulla di certo.
È una caratteristica propria del nostro spirito immaginare disordine e oscurità là dove non sappiamo nulla di certo.
Fu dunque un Dio colui che scrisse queste cose?
Non voglio che la morte mi venga dagli uomini, mentono troppo! Non mi darebbero l’Infinito!
Comunque tutti finivano per crepare, era un dato di fatto. Niente di nuovo. Il problema era l’attesa.
Eppure le decisioni vanno prese e anche non prendere decisioni, in fondo, è una decisione.
Quando me ne andrò da questo penoso mondo lascerò sicuramente un segno di me: qualcosa per cui maledirmi, qualcosa per cui odiarmi, qualcosa per cui cancellarmi dalla mente. Ti lascerò la verità da ricordare e la tua coda di paglia da temere.
La morte è un mistero che non smetterà mai di sconvolgerci, ma quello che può aiutarci ad affrontarla è sapere che tutto il dolore che proviamo è solo per noi che rimaniamo.
Fu dunque un Dio colui che scrisse queste cose?
Non voglio che la morte mi venga dagli uomini, mentono troppo! Non mi darebbero l’Infinito!
Comunque tutti finivano per crepare, era un dato di fatto. Niente di nuovo. Il problema era l’attesa.
Eppure le decisioni vanno prese e anche non prendere decisioni, in fondo, è una decisione.
Quando me ne andrò da questo penoso mondo lascerò sicuramente un segno di me: qualcosa per cui maledirmi, qualcosa per cui odiarmi, qualcosa per cui cancellarmi dalla mente. Ti lascerò la verità da ricordare e la tua coda di paglia da temere.
La morte è un mistero che non smetterà mai di sconvolgerci, ma quello che può aiutarci ad affrontarla è sapere che tutto il dolore che proviamo è solo per noi che rimaniamo.
Fu dunque un Dio colui che scrisse queste cose?
Non voglio che la morte mi venga dagli uomini, mentono troppo! Non mi darebbero l’Infinito!
Comunque tutti finivano per crepare, era un dato di fatto. Niente di nuovo. Il problema era l’attesa.
Eppure le decisioni vanno prese e anche non prendere decisioni, in fondo, è una decisione.
Quando me ne andrò da questo penoso mondo lascerò sicuramente un segno di me: qualcosa per cui maledirmi, qualcosa per cui odiarmi, qualcosa per cui cancellarmi dalla mente. Ti lascerò la verità da ricordare e la tua coda di paglia da temere.
La morte è un mistero che non smetterà mai di sconvolgerci, ma quello che può aiutarci ad affrontarla è sapere che tutto il dolore che proviamo è solo per noi che rimaniamo.