Johann Wolfgang Goethe – Politica
Qual è il miglior governo? Quello che c’insegna a governare noi stessi.
Qual è il miglior governo? Quello che c’insegna a governare noi stessi.
Più stanno a sinistra, più abitano in centro.
È una follia non seconda a nessuna, volersi immischiare di correggere il mondo.
Tutti i governi in genere sparano all’uguaglianza sociale, e ad ogni cambio di governo si cambia la marca delle pistole.
Lo Staff PensieriParole e altri si tingono di verde in solidarietà al popolo iraniano… mentre chi è alla guida del nostro paese “troneggia” urlando al complotto.
Se la mancanza di senso pratico fosse considerata un reato da codice penale le carceri sarebbero piene di politici e burocrati.
Abbiamo continuato a immaginare che Berlusconi fosse un problema della politica e non ci siamo accorti che, molto prima, è un problema della cultura.
Più stanno a sinistra, più abitano in centro.
È una follia non seconda a nessuna, volersi immischiare di correggere il mondo.
Tutti i governi in genere sparano all’uguaglianza sociale, e ad ogni cambio di governo si cambia la marca delle pistole.
Lo Staff PensieriParole e altri si tingono di verde in solidarietà al popolo iraniano… mentre chi è alla guida del nostro paese “troneggia” urlando al complotto.
Se la mancanza di senso pratico fosse considerata un reato da codice penale le carceri sarebbero piene di politici e burocrati.
Abbiamo continuato a immaginare che Berlusconi fosse un problema della politica e non ci siamo accorti che, molto prima, è un problema della cultura.
Più stanno a sinistra, più abitano in centro.
È una follia non seconda a nessuna, volersi immischiare di correggere il mondo.
Tutti i governi in genere sparano all’uguaglianza sociale, e ad ogni cambio di governo si cambia la marca delle pistole.
Lo Staff PensieriParole e altri si tingono di verde in solidarietà al popolo iraniano… mentre chi è alla guida del nostro paese “troneggia” urlando al complotto.
Se la mancanza di senso pratico fosse considerata un reato da codice penale le carceri sarebbero piene di politici e burocrati.
Abbiamo continuato a immaginare che Berlusconi fosse un problema della politica e non ci siamo accorti che, molto prima, è un problema della cultura.