Johann Wolfgang Goethe – Stati d’Animo
L’estremo del dolore, come l’estremo della felicità, muta l’aspetto di tutte le cose.
L’estremo del dolore, come l’estremo della felicità, muta l’aspetto di tutte le cose.
Noi che siamo fatti di emozioni che abbiamo il cuore tenero. Noi che viviamo nel rispetto e nella sincerità. Noi che ci arrabbiamo quando ci trattano ingiustamente. Noi che siamo fatti di istinto, pelle e passione. Noi che urliamo al mondo quella maledetta voglia di vivere. Noi testardi e dannati, sempre pronti a lottare, combattere per noi stessi e per chi amiamo. Noi che siamo veri amici, noi persone maledettamente vere!
La solitudine aiuta a guardarsi dentro, capendo a fondo quello che abbiamo nella profondità dell’anima.
Il Dolore obbliga a sfoggiare vedute diverse, donando al contempo un nuovo affaccio sul mondo…
Ci sono due cose che non tollero nelle persone, la superficialità, e la stupidità per non capire quanto sono superficiali.
Quando nasce la mia indifferenza, è solo perché muore l’incanto di chi ha voluto farmi credere ciò che in realtà non era.
Si è davvero liberi quando il cuore non ha più catene.