Johann Wolfgang Goethe – Vita
Chi non preferirebbe perdere un braccio, piuttosto che mettere in gioco, con angoscia e tremore, la vita?
Chi non preferirebbe perdere un braccio, piuttosto che mettere in gioco, con angoscia e tremore, la vita?
La vità è come un film, e noi ne siamo gli attori. Abbiamo il dovere di provare ad esserne protagonisti. La sola differenza è che la vita non ha copione, non possiamo scegliere o immaginare le scene. Le pagine sono bianche, sta a noi scriverle ogni giorno. Sta a noi essere “registi di noi stessi”.
La vita s’impone sempre, con la sua essenza misteriosa di sublime semplicità.
E me la godo questa vita un po’ carognaMe la godo anche se è bugiarda e un po’ ti inganna,perché è l’unica che avrò, è l’unica che respirerò.E se domani riderò o piangerò, non ha importanza, avrò vissuto di speranza.
Se andassimo via adesso nullo di ciò che verrà sarebbe, ma la vita è come l’acqua, scompare, affonda e poi riaffiora dove può, dove deve.
Sono pochi i doni della vita, l’amore, quello per la persona che hai a fianco, quello per i figli, per i genitori, pi l’amicizia, quella vicina, quella lontana che non vedi mai ma è sempre presente nel cuore, quando apprezzi questi due regali non hai bisogno di pretendere altro da lei, perché hai tutto ciò che serve per essere felice.
La vita vola e senza che noi ci rendiamo conto molte volte non la viviamo. Lasciamo scorrere troppe cose tra cui anche cose importanti che dovremmo capire e tenerci strette. Viviamola alla grande questa vita non ne avremo un’altra, questo è sicuro.