Johann Wolfgang Goethe – Vita
Chi non preferirebbe perdere un braccio, piuttosto che mettere in gioco, con angoscia e tremore, la vita?
Chi non preferirebbe perdere un braccio, piuttosto che mettere in gioco, con angoscia e tremore, la vita?
Siamo troppo giovani per aver lasciato perdere l’impossibile.
Mi chiedi che provocazione ho avuto? La forte antipatia del bene per il male.
La vita permette di scegliere, di scegliere chi merita di restarti vicino e camminare al tuo fianco e qualsiasi ruolo decida di farlo o tu decida di dargli deve meritarselo. Le persone che ti fanno sentire “niente” la maggior parte delle volte sono il “niente”. La mia sicurezza, quella sicurezza di me di cui nel tempo ho preso consapevolezza mi permette di valutare tutto questo. Nessuno è migliore di un altro o peggiore… Siamo solo diversi. Sono fiera di scegliere con chi proseguire e altrettanto fiera di me, quando con un sorriso lascio qualcuno dietro me dicendo “Saresti solo tempo perso”.
Vivi intensamente ogni piccola cosa della tua vita, perché un giorno, queste piccole cose, sembreranno grandissime.
È una brutta bestia la vita, anche quando non hai più niente che te la faccia apprezzare è così difficile riuscire a toglierla di mezzo.
La fame di potere è il cibo dell’ego. L’ego e la pianta del male che nell’affondare sempre più radici nel cuore degli uomini, divorerà a sua volta la loro esistenza.