Gabriel García Márquez – Vita
C’era una stella sola e limpida nel cielo di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati.
C’era una stella sola e limpida nel cielo di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati.
Vivere al massimo ogni momento, aumentare l’intensità di ogni reazione, raggiungere il livello estremo di ogni gesto e sguardo… ecco la grande sfida!
Le esigenze personali, pure se minime, paiono più importanti di quelle assai più gravose degli altri.
Purtroppo è proprio così: se c’è uno, che, nemico di tutti i vizi, batte la strada giusta della vita, subito si attira l’odio di chi non segue la stessa strada. Infatti, chi si sente il coraggio di approvare ciò, che egli stesso si guarda bene dal fare? In secondo luogo, chi si dedica esclusivamente a far quattrini, non è disposto ad ammettere che fra gli uomini vi sia attività di maggior pregio di quella, a cui egli si attiene. Quindi perseguita con tutti i mezzi i letterati, perché appaia che anch’essi, seppure stimati, sono sempre al di sotto di quelli che hanno denaro.
Ogni stagione ha i suoi frutti, di stagioni noi ne abbiamo solo una: a vita.
Molti vivono e agiscono in base a quello che la gente potrebbe pensare e non fanno quello che realmente vorrebbero fare.
La vita è impreparata ed in questo sta la sua preparazione.