Johann Wolfgang Goethe – Vita
La vita é l’infanzia della nostra immortalità.
La vita é l’infanzia della nostra immortalità.
Il non senso della vita: Ho abolito l’indignazione, scelgo il disgusto.
Arriva la sera, e le fatiche diventano silenzio, e il silenzio vociare di pensieri che si affollano nella mente. Starei bene anche se la vita fosse fatta solo di sere, perché è in questo vociare e in questo silenzio che ritrovo me stesso, quell’io perduto, sopraffatto dall’ego e plasmato da un tempo senza più attimi.
L’emozione è una forza motrice che vi aiuta a svilupparvi. Se non fosse per l’emozione, sareste caduti in uno stato di passività o inerzia.
La vita è troppo breve per essere vissuta solo nell’attesa del sole.
Non sorridete, caro Mittler, o magari sorridete pure! Oh! Io non mi vergogno di questa devozione, di questa, se volete, pazza insensata passione. No, io non ho ancora mai amato, ora apprendo che cosa significhi. Fin qui, nella mia vita, non s’era avuto che preludio, attesa, passatempo, spreco di tempo, finché non la conobbi, finché l’amai, e allora veramente amai.
Chi vola ha sempre più paura di chi resta giù, vola la vita ti consola perché chi vola va sempre più lontano.