John Donne – Morte
Ogni morte d’uomo mi riduce, perché io faccio parte dell’umanità.E, dunque, non chiedere mai per chi suona la campana. Essa suona per te.
Ogni morte d’uomo mi riduce, perché io faccio parte dell’umanità.E, dunque, non chiedere mai per chi suona la campana. Essa suona per te.
La meditazione della morte non insegna a morire.
Pensi che la morte va incontro a te, ma sei tu che gli contro.
Se ti viene a mancare una persona molto cara, anche una parte di te entra nella sua bara.
Spero che la morte mi colga mentre sono intento a leggere o scrivere, o, se a Dio piacerà, mentre prego e piango.
Più che desiderare i morti e i possedimenti di “domani”, Dio dovrebbe evitare quelli di “oggi”. Se non vuole imparare dal futuro, almeno faccia attenzione al presente.
Ho il terrore della morte. È per quello che vivo.